Scelte al centro della volontà di Dio

Credo sia capitato un po’ a tutti i credenti di domandarsi, ad un certo punto della vita, quale fosse la volontà di Dio di fronte ad una specifica decisione da prendere. Che corso universitario frequentare? Che lavoro scegliere? Cambiare casa o trasferirisi in un'altra città? Quel genere di cose che in sé stesse non sono nulla di sbagliato, ma ci chiediamo se siano realmente quelle cose che Dio aveva in mente per noi.

I dubbi ci assalgono di fronte alle decisioni importanti e virtualmente nulla ci rassicura più della consapevolezza dell’essere al centro della volontà di Dio nella decisione che stiamo per prendere. Già, ma qual è la volontà di Dio per me di fronte alla decisione che sto per prendere?

E se c’è una volontà di Dio precisa per la decisione che ho di fronte, allora se non la perseguo vuol dire che avrò sbagliato, mancato la volontà perfetta di Dio e dunque vivrò il resto della mia vita al di fuori delle benedizioni che aveva in serbo per me?

Sembra strano, eppure da un desidero così puro e pio, quello di allineare le nostre scelte alla volontà del Padre, possono scaturire così tanti dubbi e incertezze.

Volontà di Dio: la strada maestra

Sei davanti a un bivio, hai di fronte a te due strade e non hai la più pallida idea di dove andare, magari chiedi a Dio un chiaro segnale come avvenne per Abrahamo, Gedeone o Paolo. Una cosa che può avvenire molto facilmente è che mentre siamo cosi concentrati a cercare di comprendere la volontà particolare che Dio ha per la nostra vita in una determinata situazione, ci dimentichiamo di quanto ci è già stato cosi chiaramente rivelato da Dio stesso tramite la Sua Parola. Ed è proprio la Bibbia che, a proposito della volontà di Dio, ce la descrive come qualcosa di generalmente chiaro, accessibile e spesso valido per tutte le persone (1 Tess. 4:3). Essere al centro della volontà di Dio non vuol dire avere imboccato una decisione giusta una volta tanto, essere al centro della volontà di Dio vuol dire invece avere una vita di continua obbedienza a ciò che Dio ci comanda nella Sua Parola.

Due principi da considerare nell’equazione

Ma ovviamente la realtà è spesso complessa e dobbiamo ammettere che a volte, di fronte a certe scelte, per quanto conosciamo la Bibbia o viviamo in ubbidienza ad essa, non sappiamo letteralmente che pesci pigliare.

Quando ci troviamo in situazioni simili credo valga la pena ricordare un paio principi che possano aiutarci ad uscire dall'impasse e indirizzarci verso la strada giusta:

Libertà: potrà forse sembrare strano ma il più delle volte, di fronte a molte delle scelte che ci stanno davanti, Dio non ha nessuna indicazione speciale da fornirci se non quella di avvalerci della nostra libertà. Fintanto che le nostre azioni e le nostre scelte non sono in contrasto con la volontà di Dio rivelata tramite la Bibbia, abbiamo piena autonomia d'azione (Romani 4:15). Questo non vuol dire che Dio si disinteressi di cosa intendi fare dopo la scuola o di cosa sceglierai di fronte ad una nuova offerta di lavoro. Al contrario, Egli ti accompagnerà lungo qualunque strada di tu decida di percorrere. E questo è meraviglioso.

Saggezza: credo spesso ci venga molto semplice, di fronte a una scelta ardua, affidarci a Dio perché faccia Lui la scelta al nostro posto e prenda Lui la decisione con ciò che Egli sa essere il meglio, cosicché possiamo poi riposare nella sicurezza che le cose andranno sicuramente nella maniera "giusta". E molto spesso Egli fa proprio cosi, ma il consiglio della scrittura è anche che noi stessi in primis possiamo sviluppare saggezza ed imparare a fare scelte sensate.

L'esperienza, la riflessione, i consigli degli amici fidati, il senso di pace che ci avvolge: questi ed altri ancora sono gli strumenti che utilizziamo per vagliare la bontà delle alternative. Può darsi che la volontà di Dio di fronte ad una particolare circostanza non ti sia chiara, ma difficilmente una decisione saggia sarà una decisione sbagliata.

Le scelte importanti sono il fattore comune delle vite di tutti noi, ma specialmente come cristiani ci teniamo ad essere in armonia con il disegno che il nostro Creatore ha tanto abilmente dipinto. Un po' come Adamo ed Eva nell'Eden, abbiamo libertà di gustare i frutti di tutti gli alberi che vogliamo, possiamo selezionare con abilità e saggezza la dieta migliore per noi ma, sopra ogni cosa, l'essenziale è ubbidire alla chiara voce di Dio e non fare scelte sbagliate.