Il sonno interiore

Le parole di oggi sono rivolte a tutte quelle persone che dopo aver deciso di seguire e vivere per Cristo, si sono ritrovate ad indebolire la passione per Lui, incamminandosi verso la strada che porta alla monotonia.

Quindi, parole rivolte a me.

Arriva un momento nella vita di ogni credente dove l’entusiasmo per Dio inizia a scemare. Ogni giorno è uguale all’altro, niente sembra sorprenderci più. Il nostro rapporto con Dio diventa un iter giornaliero.

Siamo esseri umani, quindi può capitare di cadere nei nostri errori. Ma siamo Figli di Dio e dobbiamo impegnarci nel trovare una soluzione al problema.

Questo problema si chiama apatia spirituale.

APATIA: Incapacità prolungata o abituale di partecipazione o di interesse, sul piano affettivo o anche intellettivo.

Ovvero, fai le cose senza più sentirne il sentimento o la passione. Le fai perché sono diventate una routine.

Ad ogni problema, esiste una soluzione. Come si può combattere, quindi, l’apatia spirituale?

Ci sono delle formule magiche da dire? O devo fare tipo delle azioni pratiche per sconfiggere questo male?

Un metodo che ho riscoperto ultimamente è quello di ricordare ogni giorno le meraviglie di Dio. Rimanere stupita ogni giorno osservando ciò che Lui fa per noi, per gli altri, per questa terra.

Proviamo a passare i nostri momenti soffermandoci sulla gratitudine che Dio versa su di noi. Immergiamoci in questo vortice di Grazia di cui siamo circondati ogni giorno senza rendercene conto.

Evitiamo quindi di trascorrere il nostro tempo a concentrarci sulle cose negative che ci accadono facendo vincere il Nemico, poiché il suo obiettivo, il suo unico scopo, è quello di allontanare dalla nostra mente l’opera gloriosa di Dio.

La nostra mente viene manipolata e non sappiamo più distinguere ciò che è vero da ciò che è evidentemente falso.

Satana volle usare questa tecnica di dissuasione anche con Gesù, incredibile.

Matteo ci racconta nei primi 11 versetti del capitolo 4 questo momento: Satana che tenta Gesù; Satana che vuole mischiare il falso col vero; Satana che vuole confondere Gesù.

Gesù rispose alla tentazione di Satana con la parola, LA BIBBIA.

Quindi, come possiamo combattere il Nemico che vuole sviarci dalla strada che porta verso la riconoscenza a quella che spinge verso la falsità?

Leggendo ogni giorno la Parola di Dio. Cercando ogni giorno le promesse di Dio, le meraviglie che Egli fece nel passato e che continua a fare ora nella nostra vita.

Sono grata a Dio perché ha trovato una soluzione per la mia apatia: ha messo vicino a me un’amica che ogni mattina quando preghiamo, mi ricorda quanto Dio sia un grande Dio, pieno d’amore per me e pieno di grazia. Ogni mattina ringrazia il Signore per il sole, per la neve, per il cibo che abbiamo, per un tetto sopra la testa, per la nostra salute, per la nostra amicizia, per la nuova scopa che abbiamo comprato, per le coperte quando andiamo a dormire, per la natura che si sta svegliando… tutte cose che do per scontato e per la quale non ho mai ringraziato Dio.

"Io conosco le tue opere, la tua fatica, la tua costanza; so che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova quelli che si chiamano apostoli ma non lo sono e che li hai trovati bugiardi. So che hai costanza, hai sopportato molte cose per amor del mio nome e non ti sei stancato. Ma ho questo contro di te: che hai abbandonato il tuo primo amore. Ricorda dunque da dove sei caduto, ravvediti, e compi le opere di prima;"

Apocalisse 2:2-5

Si, essere apatici spiritualmente significa dimenticare il nostro primo amore, dimenticare la Sua magnificenza, dimenticare la Sua Grazia, dimenticare la Sua opera.

Non l'ho mai ringraziato a dovere il mio primo amore, ma sicuramente non voglio dimenticarlo.

Dio non vuole che i Suoi figli diventino apatici, che lascino dormire il loro spirito per un periodo indeterminato. Non vuole che il nostro rapporto con Lui sia insipido, senza passione ardente per Lui.

Svegliamoci, riprendiamo in mano questa passione, torniamo a vivere in modo attivo, con gioia, poiché è la gioia in Dio che ci contraddistingue!

Tutto questo, solo e soltanto restando saldi alla Parola, alla nostra roccia incrollabile, al nostro Unico Dio.