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Ti è mai capitato di vivere un déjà vu? E’ quella sensazione che si prova ogni tanto quando vivi qualche esperienza, e ti sembra di averla già vissuta. E allora il tuo cervello (sottoposto probabilmente a troppi stimoli di natura fantascientifica), inizia a ragionare, in un misto di panico ed eccitazione, sulla possibilità di un intricato accavallamento nello scorrere del tempo o sulla possibilità che la vita che stiamo vivendo sia una continua ripetizione che va avanti da miliardi di anni. Ok basta, andiamo al dunque. I discepoli di Gesù vissero un mega straordinario e tutto reale déjà vu. Ve lo voglio far vedere. Nel vangelo di Marco vengono riportati due episodi che sono praticamente identici, i quali si svolsero ad alcuni giorni di distanza l’uno dall’altro.
Marco 6:30-44
Come Gesù fu sbarcato, vide una gran folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore che non hanno pastore; e si mise a insegnare loro molte cose. Essendo già tardi, i discepoli gli si accostarono e gli dissero: «Questo luogo è deserto ed è già tardi; lasciali andare, affinché vadano per le campagne e per i villaggi dei dintorni e si comprino qualcosa da mangiare»..[..].. Egli domandò loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Essi si accertarono e risposero: «Cinque, e due pesci ..[..].. Gesù prese i cinque pani e i due pesci, e, alzati gli occhi verso il cielo, benedisse e spezzò i pani, e li dava ai discepoli, affinché li distribuissero alla gente; e divise pure i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono e furono sazi, e si portarono via dodici ceste piene di pezzi di pane, ed anche i resti dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
Marco 8:1-9
In quei giorni c'era di nuovo una folla grandissima, e poiché non avevano da mangiare, Gesù, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «Io ho pietà di questa gente; poiché da tre giorni sta con me e non ha da mangiare. 3 Se li rimando a casa digiuni, verranno meno per strada; perché alcuni di loro sono venuti da lontano». I suoi discepoli gli risposero: «Come si potrebbe mai saziarli di pane qui, in un deserto?» Egli domandò loro: «Quanti pani avete?» Essi dissero: «Sette». Egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra; e presi i sette pani, dopo aver reso grazie, li spezzò e diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla; ed essi li distribuirono. Avevano anche pochi pesciolini; ed egli, dopo aver detto la benedizione, comandò di distribuire anche quelli. Tutti mangiarono e furono saziati; e dei pezzi avanzati si raccolsero sette panieri. Erano circa quattromila persone.
Uno dei motivi per cui Gesù coinvolse i discepoli in due miracoli esattamente identici secondo me è questo: Egli voleva insegnare. Non so tu, ma io funziono un po’ così: se voglio imparare davvero qualcosa, devo ripeterla un po’ di volte. Gesù voleva che questa lezione rimanesse fissa nella mente dei suoi discepoli. Non siamo anche noi così? Alle volte abbiamo bisogno che Dio ci ripeta qualcosa di lui o su noi più e più volte prima che arriviamo ad imparare la lazione. Ed egli lo fa, perché è il Maestro per Eccellenza. Si ma, qual era questa lezione tanto importante che dovevano imparare?
Ci sono almeno quattro mini straordinarie lezioni qui (in realtà ce ne sono molte di più):
Dio non ti chiederà mai di andare via. Non so se hai notato ma i discepoli chiedono a Gesù di “lasciare andare” la folla, di congedarla. Se leggi il contesto, i discepoli erano, in entrambe le situazioni, reduci da giorni particolarmente impegnativi. Erano stanchi (a ragione) e volevano solo riposare. Così velatamente chiedono a Gesù di mandar via la folla, perché loro non potevano più fare nulla. Ma Gesù li tiene ancora con se per un po’. Dio nutre per noi quel tipo di amore per cui non si stancherà mai di averci attorno. E’ un tipo d’amore che è difficile sperimentare. Ma sappi questo, che lui non ti dirà mai di andare via.
Dio può provvedere alle tue necessità, fossi pure in mezzo al deserto. Egli è colui che non manca di nulla e non importa in quale difficile situazione ti trovi, Lui è in grado di rispondere in maniera piena e ricca, e tu sarai sazio.
Dio vuole servirsi di te. Gesù compì questo straordinario miracolo, ma poi chiese ai suoi discepoli di distribuire il cibo alla folla. Dio ci rende parte di cose straordinarie quando ci fidiamo abbastanza da portare ciò che abbiamo a Lui. Tutte le persone attorno a te potrebbero essere lontane, in mezzo ad un deserto, senza nessuno che chieda loro di restare. Dio vuole fare qualcosa per loro, magari proprio attraverso di te.
Nessuno è escluso. Non so se hai notato ma i passi dicono: “Tutti mangiarono”. Quando Dio esercita il suo amore e la sua compassione, non c’è confine e non c’è escluso.
esercita il suo amore e la sua compassione, non c’è confine e non