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La Vera vita non è per i pigri



"Faccio così poco sport che se un giorno mi vedete correre, correte anche voi che sicuramente sta succedendo qualcosa di grave.”

Con questo preludio, passiamo ad una caratteristica che mi appartiene (rullo di tamburi):

la pigrizia.

Sono anni ormai che io ed una mia amica ci promettiamo di andare a correre o andare in palestra. Ogni anno ci diciamo “Questa è la volta buona”.

E invece niente, ogni momento che passiamo insieme, lo dedichiamo al caffè, le ciambelle, alle chiacchere e a parlare della prossima volta che decideremo di andare a correre.

C’è un libro della Bibbia dove il pigro è una figura quasi comica.

In Proverbi 6:9-11 viene detto che il pigro è troppo stanco per alzarsi la mattina:

“Fino a quando, pigro, te ne starai a dormire? Quando ti scuoterai dal sonno?” (v9)

Al capitolo 22, sempre di Proverbi, il pigro afferma che se lui uscisse di casa, un leone lo mangerebbe subito talmente la sua voglia di difendersi o di scappare sia pari a zero:

“Il pigro dice: «C'è un leone là fuori: potrei essere ucciso in mezzo alla strada”

E poi, la caratteristica del pigro che più mi fa ridere:

“Il pigro immerge la mano nel piatto, ma non è capace di riportarla alla bocca.”

(Proverbi 19:24)

Cioè, avete letto bene? È così pigro che quando sta mangiando, gli manca la forza per portare la mano alla bocca!!

Devo ammettere che io e questo pigro di Proverbi abbiamo molto in comune.

Io pur di non alzarmi dal letto, non mangio. Pur di non dovermi preparare per uscire, invento scuse per starmene comoda sul divano di casa mia. (Amici che leggete, vi chiedo scusa, poi usciamo, promesso).

Come abbiamo letto, il pigro è una figura quasi comica… eppure quando mi fermo e rifletto sulla mia pigrizia, un po’ mi spavento.

Dio fa uno straordinario esempio nella bibbia del contrario della pigrizia.

Ebbene, il contrario della pigrizia è... Una formica.

Si, una formica, quell’animaletto così piccolo, con quelle zampette nere che cammina e cammina e chissà dove deve andare!

Tuttavia, questo animaletto quasi insignificante, ha da insegnare a molti esseri umani come si vive una vita attiva.

L’energia e l’intraprendenza della formica sono fenomenali. Le formiche non si riposano mai e portano pesi molto più pesanti di loro.

La loro vita comunitaria è meglio organizzata di quella delle api e sebbene non abbiano “né capo né sorvegliante” (proverbi 6:7), hanno un senso di organizzazione e comando che nessuna azienda umana potrebbe mai avere.

Quindi, dopo questo momento alla National Geographic, vi sto consigliando di essere più simili ad una formica?

No, non ve lo sto dicendo io… Ma ve lo dice l’autore ai proverbi:

“ Va, pigro, alla formica, considera il suo fare e diventa saggio!”

Proverbi 6:6

Se vogliamo una vita piena, una vita fruttuosa, una vita che ogni giorno ci fa alzare con un obbiettivo da raggiungere, bè bisogna tirar su le maniche e incominciare a lavorare.

Non parlo per forza di lavori fisici o pratici, quelli verranno di conseguenza. Incominciamo a lavorare su noi stessi, incominciamo a stare in silenzio e ad ascoltare la voce di Dio.

Un pigro, più si fa avvolgere dalla pigrizia, più non riesce ad uscirne e non gli dispiacerà nemmeno farlo perché si trova bene nella sua zona di comfort.

Ma non è questa la vita che siamo stati chiamati a vivere.

Il giorno in cui ho deciso di mettere pausa alle mie serie tv e alle mie dipendenze, ho sentito una voce nel buio che mi chiamava, una voce che diceva: “Eccomi, sono qui. Adesso seguimi e camminiamo insieme.”

No, non era l’inizio di una puntata di Black Mirror, ma era l’inizio del mio cammino con Dio. Sono stata in silenzio, ho ascoltato la Sua voce e ho deciso di seguirlo.

Ci tengo però a ricordarvi questo aspetto per me fondamentale: non perché ho deciso di camminare con Dio, la mia pigrizia, le mie serie tv, il mio divano ed il mio letto sono spariti.

Anzi, giorno dopo giorno mi sembrano sempre più allettanti, più comodi, più parte di me.

Ma c’è Dio che si fa strada tra queste cose e mi ricorda che stando nella mia comfort zone, non potrò mai vivere a pieno questa vita, vivere in modo attivo e soddisfacente.

Mi alzo al mattino e dopo 1 ora e 20 di mood zombie, scelgo di nutrirmi delle parole che Dio vuole darmi quella mattina. Lo faccio perché le Sue parole sono fonte di forza e solo così ho la certezza di poter iniziare al meglio la giornata.

Dopodiché andrà tutto bene?

Non ve lo assicuro, ma posso garantirvi che la forza ricevuta al mattino, vi aiuterà a combattere le battaglie giornaliere che si presenteranno nella vostra vita.

"Proprio quando sono qui con Te, Tu vinci per me le mie battaglie."

Eman

Dio conosce il nostro livello di pigrizia, mentale e fisica e per questo non ci lascia mai soli.

Lui ci dà la forza necessaria non per sprecare le nostre giornate a poltrire sul divano, ma per investirle in qualcosa che ha davvero valore per la nostra vita.


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