UN AMORE DIVERSO

Tutti, in tutte le epoche ricercano l’amore, ogni persona desidera essere amata, come se non potesse farne a meno. Nella nostra vita ci sforziamo continuamente, all’interno delle relazioni, ad apparire migliori, più buoni, più gentili, più semplicemente amabili nei confronti di chi ci interessa. Ma nonostante i nostri sforzi, i momenti che il nostro cuore ricorda come più preziosi sono quelli in cui ci siamo mostrati, senza finzioni, per quello che siamo e nonostante questo le persone hanno deciso di restarci accanto e accettarci. In quei precisi momenti, abbiamo capito che il nostro cuore avrebbe avuto sempre bisogno di essere guardato per com’è realmente e di essere l’oggetto di un amore costante anche quando non lo meritiamo. Ma quei momenti di totale sincerità e di pura accettazione dell’altro sembrano essere delle brevi parentesi, anche nelle relazioni più speciali e durature. Le nostre esperienze di amori differenti per intensità, durata e qualità, non hanno mai saziato il nostro cuore che sembra essere sempre affamato e alla ricerca di un amore diverso e perfetto. Un amore diretto a noi, non alle nostre maschere e alle mille identità mutevoli. Un amore che penetra sotto il velo di ipocrisia dove tutti ci nascondiamo, che guarda le ombre del nostro cuore e non ha paura di scegliere di amarle tutte.

L’Unico che ti conosce

La Bibbia presenta Dio come Colui che conosce ciò che c’è nel cuore dell’uomo, le sue stanze più buie e strati più profondi e nascosti. Lo presenta come Colui davanti al quale ognuno di noi è nudo e scoperto.

“ non v’è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte” (Ebrei 4:13)

“egli svela le cose profonde e nascoste, conosce ciò che è nelle tenebre e la luce abita in lui” (Daniele 2:22)

Immagina se qualcuno sentisse tutti i pensieri che ti sono passati per la testa solo nell’ultimo mese, lo biasimeresti se non ti amasse o non avesse una buona reputazione su di te? Eppure tu sei anche quei pensieri, eppure anche quella parte del tuo cuore Dio la conosce, infatti Lui comprende da lontano il nostro pensiero, conosce le nostre parole prima ancora che le pronunciamo.

lui è l'unico che può darmi un amore diretto, esattamente a me, a me davvero!

L’Unico che ha scelto di amarti

Ricapitolando, se Dio conosce ogni cosa di noi è potenzialmente l'unico che può amare ciò che siamo. Lui è l'unico che può darmi un amore diretto esattamente a me, a me davvero!

Ma se siamo onesti "quello che siamo" lascia spesso a desiderare, e dunque quello che potrebbe potenzialmente essere l'unico ad amarci, è anche, proprio per questo, quello che potrebbe allontanarsi più di tutti. Ma non è solo una questione di allontanamento, la Bibbia afferma che tutti gli uomini sono peccatori, che parola antica penserete eppure le parti negative del nostro cuore sono il risultato del peccato che è in noi.

Ma che cos’è il peccato? È la disubbidienza a Dio. Tutti facciamo quello che Dio odia e questo ci mette in una condizione di separazione da Lui rendendoci meritevoli di una condanna.

Così Dio, l'unico in grado di amarci davvero è posto davanti a una decisione:

condannarci per quello che siamo o amarci nonostante quello che siamo.

Ed è davanti a questa decisione che Dio ha fatto qualcosa di straordinario, non potendo rinunciare alla necessità di fare giustizia e contemporaneamente di amare, ha riversato su di noi il suo amore e il suo perdono,e la condanna che meritavamo su di Lui.

Infatti, ha umiliato sé stesso, divenendo simile agli uomini nella persona di Gesù, colui che aveva tutto nelle Sue mani depose ogni cosa, accettando per amore, di essere percosso, tradito, rinnegato. L’unico giusto ha scelto di morire sulla croce, senza dire una parola, per prendere su di Lui la condanna della nostra disubbidienza, Colui che non aveva conosciuto il peccato (Gesù) è diventato peccato per noi, affinchè chiunque crede in Lui possa entrare in relazione con Dio.

conoscere Dio e credere in ciò che ha fatto Gesù sulla croce,

ci permette di godere di questo amore illimitato.

“Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Difficilmente uno morirebbe per un giusto; ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire; Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. ( Romani 5:6-8)

Dio non ha cercato il proprio interesse, Lui infatti non ha bisogno del nostro amore ma al contrario sa perfettamente quanto noi abbiamo disperatamente bisogno del Suo.

La grandezza di questo amore sta nel fatto che non ha importanza come sei, quello che hai fatto, quello che provi, quello che pensi o che pensano gli altri di te.

In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che Lui ha amato noi.

(1 Giovanni 4:10)

Non sei stanco di fingere di essere qualcuno che non sei, per paura di restare solo?

non sei stanco di sentirti a volte rifiutato appena mostri qualcosa di non piacevole?

Io sono stanca, perchè il mio cuore desidera qualcosa di diverso, di più grande e immeritato capace di cacciare via ogni paura, desidera un Amore perfetto.

E il tuo cuore cosa desidera? O meglio, onestamente, di cosa ha bisogno?

,